Ricorrendo al Giudice del Lavoro si può chiedere la rivalutazione in base al tasso di inflazione programmata della seconda componente dell’indennizzo legge 210/92, cioè l’indennità integrativa speciale: la Corte di Cassazione con sentenze del 2005 e del 2007 aveva avvallato tale orientamento, seguita poi da centinaia di giudici di tutti i tribunali d’Italia.
Purtroppo per i beneficiari dell’indennizzo la Corte di Cassazione aveva cambiato orientamento, e nell’ottobre 2009 con due sentenze aveva negato la rivalutazione di cui si parla: si era così aperto uno scenario di grande incertezza.
Ora, a maggio 2010, siamo in grado di affermare che sono la maggioranza i giudici che non hanno seguito il nuovo orientamento della Cassazione: a titolo esemplificativo abbiamo raccolto gli estremi delle sentenze di giudici che, nonostante la Cassazione, hanno continuato ad affermare il diritto alla rivalutazione.
Auspichiamo comunque un intervento delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione per dirimere il contrasto creatosi.