HOPE è un nuovo progetto italiano, lanciato da Fondazione Paracelso in collaborazione con FedEmo e rivolto alle famiglie con bambini emofilici da 0 a 12 anni.
Il progetto nasce dall’analisi dei bisogni delle persone dei propri familiari emersi dallo studio internazionale HERO (Haemophilia Experiences Results and Opportunities), la più ampia indagine conoscitiva realizzata sino a oggi sugli aspetti psicosociali dell’emofilia.
L’obiettivo è sostenere le famiglie durante le fasi della crescita del bambino attraverso gruppi di condivisione e confronto tra genitori coordinati e seguiti da una formatrice, per favorire lo scambio di esperienze e vissuti emotivi, nella convinzione che non siamo solo portatori di bisogni e problemi, ma soggetti in grado di compiere azioni per il benessere di noi stessi e degli altri.
Il progetto HOPE si avvale della supervisione di un comitato composto da:
- Chiara Biasoli, Medicina Trasfusionale Ospedale M. Bufalini, Cesena (FO)
- Andrea Buzzi, Fondazione Paracelso, Milano
- Stefania Farace, FedEmo, Roma
- Alberto Garnero, FedEmo, Roma
- Marina Montalto, Psicologa psicoterapeuta, Ematologia, Sapienza Università di Roma, Policlinico Umberto I
- Cristina Santoro, Ematologia, UOS Diagnostica speciale e Terapia delle malattie dell’Emostasi e della Trombosi, Sapienza Università di Roma, Policlinico Umberto I
Per saperne di più
Brochure informativa HOPE
Hero – oltre la patologia emofilica [PDF: 513 Kb]
Info e adesioni
tel: 02 33004126
web: Fondazione Paracelso | e-mail: alba.piscone@fondazioneparacelso.it