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Informativa Fedemo

Informativa Fedemo

A maggio il Ministero della Salute si era impegnato ad incontrare le Associazioni nel corso del mese di giugno per fornire ulteriori indicazioni sull’iter transattivo. Tale impegno non è stato, nei fatti, mantenuto. A complicare la già difficile situazione è intervenuta la manovra finanziaria con l’inserimento dei commi 13 e 14 dell’art. 11 che introducono ulteriori problematiche per i danneggiati che percepiscono l’indennizzo dalla Legge 210/92.

Al fine di evitare la loro approvazione abbiamo contattato tutti i nostri referenti ministeriali e politici (Tomassini, Cursi, Mazzocchi, Roccella, Serracchiani, Giaretta), di entrambi gli schieramenti, affinché presentassero emendamenti per lo stralcio dei commi.

Ciò si è effettivamente realizzato, ma questa strada è stata di fatto resa impraticabile dal momento che il Governo ha posto la fiducia sull’intera Legge finanziaria.

La scorsa settimana FedEmo ha chiesto ed ottenuto un incontro con i nostri avvocati storici per discutere le azioni da intraprendere al fine di contrastare quanto introdotto dai suddetti commi. L’incontro, avvenuto presso lo studio Lana e al quale erano presenti: Lana, Bertone, Zancla, Calandrino e Dragone, sarà oggetto di un’apposita informativa che, a breve, vi invieremo.

A fine luglio il Ministero della Salute ha ripreso gli incontri sull’iter e le modalità applicative della transazione e, presentando i moduli transattivi, ha dapprima incontrato i legali coinvolti e, successivamente, le Associazioni interessate.

Di entrambi gli incontri vi abbiamo tempestivamente informati, inoltrandovi l’esaustivo scritto dell’avvocato Calandrino integrato con le, poche, ulteriori informazioni ricevute nell’incontro, del 3 agosto, tra Ministero e Associazioni.

In risposta a quanto auspicato dal Dott. Palumbo nell’incontro, FedEmo sta predisponendo un documento per formulare le proprie osservazioni ai moduli transattivi; sarà nostra cura inviarvelo non appena spedito a chi di competenza.

FedEmo ha nel frattempo continuato a partecipare agli incontri con le altre Associazioni di danneggiati al fine di addivenire a un’unità di intenti che possa facilitare una celere e risolutiva soluzione della problematica, anche attraverso iniziative di sensibilizzazione per informare opinione pubblica e Istituzioni in merito al tema.

A titolo di precisazione vi riportiamo il fatto che, come policy in generale, abbiamo adottato la decisione di rispondere personalmente, nel limite del possibile, alle richieste che ci pervengono via mail e non sul blog poiché quest’ultimo non sempre viene utilizzato con fini costruttivi.

Allo stato attuale, considerata la situazione di grande incertezza che si profila per molti dei danneggiati coinvolti nella transazione, FedEmo ritiene di condividere e supportare l’iniziativa della manifestazione del prossimo 15 settembre a Roma proposta da Comitato Blogspot e Comitato 210 (della quale vi alleghiamo la lettera di convocazione rivolta a tutti gli interessati). Invitiamo pertanto tutti coloro che fossero nella condizione e nella possibilità di farlo a partecipare personalmente all’iniziativa.

La manifestazione terminerà con un presidio ad oltranza che intende ricalcare le orme di quanto venne fatto anni fa, in occasione della prima transazione in favore dei soggetti emofilici.

Inutile dire che auspichiamo anche in questa circostanza un esito altrettanto positivo.

Nel confermarvi l’impegno più costante da parte di FedEmo su questa materia, oggi come in futuro, invio a voi tutti un augurio di tanta salute.

Valiante Piero Segretario Generale

INFORMATIVA DI FEDEMO DEL 14 SETTEMBRE 2010

Nel corso di questi ultimi mesi è proseguito l’impegno di FedEmo sul fronte del percorso transattivo, e sui temi della giustizia in generale.

A maggio il Ministero della Salute si era impegnato ad incontrare le Associazioni nel corso del mese di giugno per fornire ulteriori indicazioni sull’iter transattivo. Tale impegno non è stato, nei fatti, mantenuto. A complicare la già difficile situazione è intervenuta la manovra finanziaria con l’inserimento dei commi 13 e 14 dell’art. 11 che introducono ulteriori problematiche per i danneggiati che percepiscono l’indennizzo dalla Legge 210/92.

Al fine di evitare la loro approvazione abbiamo contattato tutti i nostri referenti ministeriali e politici (Tomassini, Cursi, Mazzocchi, Roccella, Serracchiani, Giaretta), di entrambi gli schieramenti, affinché presentassero emendamenti per lo stralcio dei commi.

Ciò si è effettivamente realizzato, ma questa strada è stata di fatto resa impraticabile dal momento che il Governo ha posto la fiducia sull’intera Legge finanziaria.

La scorsa settimana FedEmo ha chiesto ed ottenuto un incontro con i nostri avvocati storici per discutere le azioni da intraprendere al fine di contrastare quanto introdotto dai suddetti commi. L’incontro, avvenuto presso lo studio Lana e al quale erano presenti: Lana, Bertone, Zancla, Calandrino e Dragone, sarà oggetto di un’apposita informativa che, a breve, vi invieremo.

A fine luglio il Ministero della Salute ha ripreso gli incontri sull’iter e le modalità applicative della transazione e, presentando i moduli transattivi, ha dapprima incontrato i legali coinvolti e, successivamente, le Associazioni interessate.

Di entrambi gli incontri vi abbiamo tempestivamente informati, inoltrandovi l’esaustivo scritto dell’avvocato Calandrino integrato con le, poche, ulteriori informazioni ricevute nell’incontro, del 3 agosto, tra Ministero e Associazioni.

In risposta a quanto auspicato dal Dott. Palumbo nell’incontro, FedEmo sta predisponendo un documento per formulare le proprie osservazioni ai moduli transattivi; sarà nostra cura inviarvelo non appena spedito a chi di competenza.

FedEmo ha nel frattempo continuato a partecipare agli incontri con le altre Associazioni di danneggiati al fine di addivenire a un’unità di intenti che possa facilitare una celere e risolutiva soluzione della problematica, anche attraverso iniziative di sensibilizzazione per informare opinione pubblica e Istituzioni in merito al tema.

A titolo di precisazione vi riportiamo il fatto che, come policy in generale, abbiamo adottato la decisione di rispondere personalmente, nel limite del possibile, alle richieste che ci pervengono via mail e non sul blog poiché quest’ultimo non sempre viene utilizzato con fini costruttivi.

Allo stato attuale, considerata la situazione di grande incertezza che si profila per molti dei danneggiati coinvolti nella transazione, FedEmo ritiene di condividere e supportare l’iniziativa della manifestazione del prossimo 15 settembre a Roma proposta da Comitato Blogspot e Comitato 210 (della quale vi alleghiamo la lettera di convocazione rivolta a tutti gli interessati). Invitiamo pertanto tutti coloro che fossero nella condizione e nella possibilità di farlo a partecipare personalmente all’iniziativa.

La manifestazione terminerà con un presidio ad oltranza che intende ricalcare le orme di quanto venne fatto anni fa, in occasione della prima transazione in favore dei soggetti emofilici.

Inutile dire che auspichiamo anche in questa circostanza un esito altrettanto positivo.

Nel confermarvi l’impegno più costante da parte di FedEmo su questa materia, oggi come in futuro, invio a voi tutti un augurio di tanta salute.

Valiante Piero Segretario Generale