Lo scorso 29 luglio 2009 il Direttore Generale Dott. Filippo Palumbo ha convocato a Roma, presso il Ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali in Lungotevere Ripa n.1, una riunione rivolta ad associazioni e avvocati, per dare informazioni relative all’iter transattivo di cui alle leggi 222 e 244 del 2007.
Nell’incontro, durato un’ora, il Dott. Palumbo ha riferito che il decreto interministeriale su cui il Consiglio di Stato aveva espresso parere favorevole, decreto firmato dai Ministri Sacconi e Tremonti, era all’esame dell’Ufficio centrale di bilancio del Ministero della Salute, e che successivamente sarebbe stato esaminato pure dall’analogo ufficio del Ministero dell’Economia, per essere poi inviato alla Corte dei Conti per il relativo visto.
Il Dott. Palumbo ha previsto una pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale per la seconda metà del mese di settembre.
Quanto alla circolare applicativa, la stessa -ha detto il Dott. Palumbo- è in fase di predisposizione e un estratto della stessa dovrebbe essere pubblicato sul sito del Ministero nel mese di agosto, senza però alcun valore legale, valore che si ha solo dal momento di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, che dovrebbe essere contestuale alla pubblicazione del decreto.
Dalla pubblicazione della circolare decorrono i 90 giorni per presentare le domande di accesso alla transazione; parallelamente si svolgerà una “fase concertativa” finalizzata alla redazione dei moduli transattivi che dovranno essere trasfusi in un decreto ad hoc.
Il Dott. Palumbo non si è sbilanciato sul tema della prescrizione, affermando che le relative problematiche non erano risolvibili in sede di decreto interministeriale, e che la scelta era stata di procedere comunque.
Il Dott. Palumbo ha inoltre comunicato che il Ministero dell’Economia si stava interessando al tema della “cessione del credito”, in modo da corrispondere ai danneggiati gli importi in tempi rapidi: lo stesso Ministero sarebbe interessato a gestire direttamente l’operazione.
E’ intervenuta anche l’On. Francesca Martini, Sottosegretario del Ministero della Salute, la quale ha affermato che da un punto di vista etico è un diritto dei pazienti avere il risarcimento dei danni subiti.
Su un eventuale “decreto salva-esclusi” non sono state date indicazioni precise.
Invece sul problema di ottenere dai giudici ulteriori rinvii delle udienze delle cause in corso il Dott. Palumbo ha assicurato che avrebbe mandato una circolare alle Avvocature Distrettuali dello Stato per sollecitare e raccomandare un impegno in tal senso.
Successivamente, ad inizio agosto, sul sito del Ministero della Salute è comparso un estratto della circolare di cui parlava il Dott. Palumbo a Roma: da tale estratto si evince che la circolare avrà solo un contenuto tecnico, come peraltro ci aveva detto chiaramente il Dott. Palumbo, escludendo che nella circolare potesse essere chiarito il tema della prescrizione.
Il fatto che questa volta il Ministero abbia rispettato la tempistica preannunciata, pubblicando sul sito il citato estratto, rappresenta un piccolo raggio di sole tra le nubi accumulatesi negli ultimi mesi…