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Comunicato Stampa

Il 2 febbraio 2012 il Ministro Balduzzi ha incontrato la FedEmo e le Associazioni di danneggiati da infezioni trasmesse con il sangue o con medicinali plasmaderivati. Di seguito il Comunicato Stampa realizzato in seguito all’incontro:

Roma, 2 febbraio 2012 

Comunicato Stampa

 Transazioni: le Associazioni incontrano il Ministro della Salute Balduzzi

Il decreto firmato dal Ministro della Salute e in attesa della firma del Ministro dell’Economia, a quanto ci è stato riferito, prevede una prescrizione quinquennale che esclude la maggior parte dei 7 mila contagiati da sangue ed emoderivati infetti tra gli anni ’60 e i primi anni ‘90. Di fatto, si stima che solo il 20-30% resterebbe incluso nella transazione. Il decreto prevede, inoltre, la riduzione delle cifre dei trasfusi occasionali rispetto a quelle comunicate in passato.

FedEmo esprime il proprio fermo dissenso per un atto che, disconoscendo il risarcimento a gran parte delle vittime, non rappresenta in alcun modo la conclusione auspicata del difficile percorso transattivo iniziato quasi 5 anni fa (dicembre 2007).

Anche il Governo, d’altro canto, non sembra ritenere questo atto adeguato a sanare una delle pagine più brutte della nostra storia e ha aperto un tavolo di lavoro con le associazioni per cercare insieme delle soluzioni. Lo ha ribadito, oggi 2 febbraio 2012, il Ministro della Salute Balduzzi in un incontro con i Presidenti delle Associazioni. Il Ministro ha affermato come la questione dei risarcimenti sia stata ‘una delle più dolorose e spinose’ che si è trovato ad affrontare, in un contesto economico e politico che di certo non ha agevolato le scelte. Ma non si tratta di una questione chiusa. ‘Stiamo ragionando – ha infatti dichiarato – su un ulteriore provvedimento con eventuale procedura di urgenza, che possa rappresentare una soluzione per tutti’.

Durante l’incontro si è toccato anche l’altro tema della rivalutazione dell’indennizzo legge 210/92 ed è stato comunicato che il Ministero, con un provvedimento avente valore dal 1 gennaio 2012, recepirà quanto deciso dalla Corte Costituzionale.

Fedemo ha apprezzato il clima di collaborazione e le modalità con le quali l’incontro di oggi si è svolto. Ha riscontrato una sensibilità particolare sul tema e la volontà di trovare una soluzione che, pur tenendo conto del contesto economico attuale, abbia rispetto per le persone che, insieme alle loro famiglie, ancora oggi sopportano le gravi conseguenze di quanto loro accaduto in passato. FedEmo era rappresentata dal suo Presidente Dott. Gabriele Calizzani che ha dichiarato ‘Abbiamo fiducia nel Governo. Ci aspettiamo coerenza, coraggio e un’azione forte che abbia finalmente carattere di giustizia per tutte le vittime.’

I documenti FedEmo con le richieste

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Il Ministero della Salute ha reso noto che è attiva la casella postale ridab@sanita.it per coloro che intendessero utilizzare lo strumento della posta elettronica per interloquire con l’Amministrazione sullo stato dell’ operazione transattiva.E’ altresì sempre attivo il numero 06 59943135, ogni martedì dalle 11 alle 13.

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